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TADELAKT
TUTTI I SEGRETI NEL MANUALE DI POSA

Il Tadelakt è una tecnica d’intonacatura marocchina antica, utilizzata in origine per impermeabilizzare le cisterne per la conservazione dell’acqua potabile e, in seguito, nei rivestimenti di ambienti umidi come gli hammam e le fontane.
Il Tadelakt è noto per le sue straordinarie doti di impermeabilità paragonabili, se non superiori, a quelle delle malte a base di cocciopesto impiegate dai Romani per la realizzazione di acquedotti, cisterne e terme.
Il termine Tadelakt deriva dall’arabo dellek, cioè impastare, schiacciare: lo stesso termine testimonia che solo attraverso un’attenta lavorazione della calce è possibile ottenere superfici impermeabili.

Fase 1 | Preparare l’impasto

Il primo passaggio consiste nel preparare l’impasto da applicare: dopo aver aggiunto acqua alla calce di Marrakech (idratazione), lasciar riposare per 12-72 ore, in modo che l’acqua venga perfettamente assorbita; si procede poi alla miscelazione dell’impasto. In questa fase possono essere aggiunti i pigmenti per la colorazione, secondo le esigenze e il gusto personale.

Tadelakt

Fase 2 | Preparare il supporto

Nell’applicazione del Tadelakt il supporto gioca un ruolo fondamentale (leggi il nostro approfondimento>>): deve essere grezzo, omogeneo e perfettamente assorbente. Il fondo su cui dovrà essere applicato il Tadelakt deve essere umido, perciò è importantissimo bagnarlo, evitando però che la superficie risulti grondante d’acqua. Prima della posa dell’impasto, è bene verificare l’umidità e, se il supporto è nuovamente asciutto, rinnovarne la bagnatura.

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Fase 3 | Stesura della prima mano

Nella stesura dell’impasto, procedere dal basso verso l’alto, applicando uno strato di malta di spessore di circa 2-3 mm. L’operazione va effettuata velocemente cercando di schiacciare, già in fase di prima applicazione, il materiale al supporto. Mentre si stende la prima mano con la cazzuola, è possibile anche eseguire una prima leggera frattazzatura con la taloccia per regolarizzare la superficie.

Tadelakt

Fase 4 | Stesura della seconda mano

Finita la stesura della prima mano, si deve procedere immediatamente con la seconda: la velocità di posa è fondamentale per evitare che le superfici si asciughino troppo velocemente. Ultimata la posa, si può utilizzare la taloccia per rendere la superficie complanare e liscia, facendo attenzione a non asportare materiale e cercando di regolarizzare eventuali eccessi e/o mancanze di malta.

Tadelakt. Calce di Marrakech

Fase 5 | Lisciatura

Completate le due mani, si procede immediatamente con una prima lisciatura tramite cazzuola a lingua di gatto, alla quale segue la lisciatura tramite la pietra: è una fase della lavorazione molto delicata e va realizzata con modesti movimenti circolari, cercando di procedere secondo uno stesso senso di rotazione. Lo scopo delle lisciature con le pietre è di saturare ogni piccolo foro dell’intonaco per creare una superficie compatta e chiudere la porosità.

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Fase 6 | Applicazione del sapone nero

Il sapone nero è uno dei segreti dell’impermeabilità del Tadelakt e si applica il giorno successivo la stesura dell’intonaco. Dopo aver inumidito le superfici con acqua nebulizzata, si stende il sapone a pennello, partendo dall’alto verso il basso con movimenti rotatori (tipo pennello da barba); successivamente trattare l’intera superficie attraverso l’utilizzo della pietra. Questa operazione serve a far assorbire dall’intonaco la miscela di sapone (processo di impermeabilizzazione) e a correggere ancora qualche imperfezione.

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Fase 7 | Impermeabilizzazione con cera

Le superfici sottoposte a contatto diretto con l’acqua (pareti di docce, vasche, lavabi, ecc.) vanno preferibilmente trattate con cera, da applicare dopo circa 30 giorni dalla stesura, periodo durante il quale non vanno mai bagnate. La cera deve essere stesa a strati molto sottili con l’ausilio di una spugna e, una volta applicata, si procede con la lucidatura tramite panno di lana. Se le superfici sono sottoposte ad un intenso utilizzo, è bene rinnovare lo strato di cera ogni 3-6 mesi.

Tadelakt
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