TIVOLI | EX CHIESA SANTO STEFANO
AI FERRI | INTONACI A CALCE
Il restauro dell’ex Chiesa Santo Stefano Ai Ferri a Tivoli ha rappresentato una sfida complessa a causa della natura eterogenea dei materiali e dei numerosi interventi subiti nel corso del tempo. La sfida principale era quella di creare una miscela unica, a base di calce, che potesse armonizzare con le diverse texture e i vari colori della facciata, replicando le tinte originali e garantendo al contempo un legame duraturo tra i vari strati.
Il successo del restauro è stato possibile grazie all’uso di leganti specifici, come il Grassello invecchiato e la Calce Idraulica NHL 5, combinati con sabbie locali e pozzolane. Questi materiali hanno permesso di ottenere una malta dalle elevate prestazioni tecniche e dal grande impatto estetico, rendendo difficile distinguere le parti nuove da quelle originali. Questo risultato, frutto di un’attenta ricerca e sperimentazione, ha pienamente soddisfatto le richieste della Soprintendenza e della committenza, che desideravano un restauro storico-archeologico che non alterasse in alcun modo materiali, colori e forme originarie.
Lavori eseguiti dalla ditta EdilMan di Alessandro Nobili, su progetto di restauro della
Dott.ssa Cecilia Bartoli in stretta collaborazione con il Geom. Marco Colle
Campanile
Facciata
Torretta
Parete
Parete
Parete
Per descrivere il risultato di questo lavoro userei l’aggettivo imperfetto perché ogni volta che guarderò questo meraviglioso edificio, le prime cose che mi salteranno agli occhi saranno i piccoli difetti!
Ma allo stesso tempo userei anche l’aggettivo “perfetto” perché è proprio dalle sue particolarità che nasce l’unicità dalla sua bellezza intrisa di storia. Sentirmi parte e artefice di questo racconto annulla ogni fatica vissuta nel raggiungerlo.
Alessandro Nobili (EdilMan)
Facciata PRIMA
Facciata DOPO
