MONDOLFO (PU) | ABBAZIA DI SAN GERVASIO
BATTUTO A COCCIOPESTO
La storica Abbazia di San Gervasio di Bulgaria a Mondolfo, risalente al periodo paleocristiano e monumento nazionale dal 1927, riapre al pubblico dopo importanti lavori di riqualificazione.
Il progetto di restauro, firmato dall’architetto Elena Matteuzzi, si è concentrato principalmente sul recupero e la valorizzazione della cripta. Un intervento chiave ha riguardato il restauro conservativo del pavimento in mattoni dell’abside del braccio centrale, con la predisposizione di un sistema di drenaggio interno per contrastare le infiltrazioni d’acqua.
Successivamente, è stata realizzata una nuova pavimentazione in battuto di cocciopesto, che ha sostituito le precedenti tavole lignee ormai deteriorate e inagibili.L’utilizzo della calce in questo tipo di battuto è fondamentale, in quanto garantisce compatibilità con i materiali originali e reversibilità dell’intervento, caratteristiche essenziali nei restauri conservativi. La calce, infatti, permette al pavimento di “respirare”, regolando l’umidità e prevenendo ristagni che potrebbero danneggiare la struttura. Inoltre, la sua durabilità e le sue proprietà antibatteriche contribuiscono alla conservazione a lungo termine del bene.